Donatella Rettore ha un solo rimpianto: “Mi è mancato un figlio”, e spiega il perché

Donatella Rettore è stata ospite di Mara Venier. Quale migliore occasione, se non questa, per festeggiare i 40 anni di ‘Splendido splendente’? Ci sono stati momenti molto toccanti durante l’intervista. Momenti in cui ha deciso di togliere il velo completamente su quella che è stata la sua vita privata, la sua vita insieme ad un compagno che ha accanto da 43 anni. Tant’è che Mara Venier, vedendola molto emozionata, gli ha chiesto di entrare in studio, davanti alle telecamere, per rettorestarle accanto. Un momento commovente, davvero.

Il programma ha realizzato per Donatella un video molto commovente, narrato dallo stesso Claudio con la sua voce. Le parola che usa sono importanti, profonde, vere: “Sono convinto che tu abbia sempre volato un po’ più in alto di me, ma io ce l’ho messa tutta per starti dietro. Ti chiedo di continuare ad aspettarmi sempre nei tuoi voli”. Donatella non nasconde la sua commozione, così Mara Venier e Claudio Rego sono finalmente davanti alle telecamere. Donatella, a questo punto, decide di raccontare il motivo per cui non hanno mai avuto figli: “Stiamo insieme da 43 anni. Non ci è riuscito di fare un figlio per il semplice fatto che io sono talassemica e quando abbiamo sviscerato questa cosa abbiamo capito che era meglio non provarci in più. L’adozione l’abbiamo provata, ma in Italia è sempre più difficile che in altri paesi. Mi chiedo perché, i bambini non devono passare per la burocrazia, quando si scopre che un genitore è in salute e ha possibilità di mantenere un figlio, quante carte bisogna fare?”.

In un periodo in cui non si fa altro che parlare di Sanremo in chiave polemica rispetto alle parole di Amadeus sulle donne. Il passo indietro rispetto alla propria donna, esattamente al contrario rispetto a quanto sia stato detto ultimamente, l’ha fatto Claudio nei confronti della sua Donatella. La vita è fatta di scelte, decisioni che nel bene o nel male vanno affrontate e prese. Si può stare un passo indietro, uno avanti, o magari camminare uno accanto all’altro… l’importante è amarsi ed esserci. Capirsi, come hanno fatto Donatella e Claudio che oggi hanno sicuramente impartito una lezione importante a tutte le persone che sono in un rapporto complicato con il proprio partner.

Donatella Rettore ha un solo rimpianto: “Mi è mancato un figlio”, e spiega il perchéultima modifica: 2020-01-27T14:05:45+01:00da massimo.sbanderno
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