Non si tira certo indietro, Paola Ferrari, quando c’è da esporre punti di vista controversi nei confronti di colleghi e colleghe del mondo dello spettacolo. La storica protagonista degli speciali sportivi Rai ha nel corso degli ultimi mesi riservato non poche critiche all’erede designata Diletta Leotta; tra le due non sono mancate le frecciatine, più o meno velate, lanciate nel corso di diverse interviste. E se negli ultimi tempi la veterana di Rai 2 sembra aver messo da parte la rivalità con la giovane valletta Sky, i dibattiti attorno al prossimo Festival di Sanremo non potevano non scatenarne ancora una volta le provocazioni.

Un Sanremo in piena fase organizzativa, che pure non sta risparmiando polemiche e decisioni controverse: al punto che Paola Ferrari ha deciso di intervenire in difesa di quei nomi a suo parere “presi di mira” dai media. “Gli attacchi a Rita Pavone sono una schifezza“, le sue parole rilasciate a Libero, in riferimento alla contestatissima apparizione della cantante al Festival. “Anche io per anni sono stata presa in giro come lei, anche da giornali illustri come il Corriere. E’una forma di bullismo che mi fa vomitare“. Non mancano però aperture anche agli altri ospiti annunciati: “Di Diletta Leotta non parlo“, continua. “Ma sono felice per Rula Jebreal. Abbiamo idee diverse, ma ci stimiamo. E’ bello avere punti di vista diversi“.

Nonostante le polemiche, il Festival di Sanremo resta il sogno neanche tanto nascosto di Paola Ferrari. Che ancora, non risparmia frecciatine agli organizzatori. “Certo che mi piacerebbe andarci“, continua nel corso dell’intervista. “Ci sono state tutte tranne me. La Leotta, la D’Amico… Sarebbe bello chiudere la mia carriera lì. Il mio sogno sarebbe cantare. Ma se devo scegliere tra quello e tornare al tg, scelgo la seconda“.